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La tradizione natalizia in Umbria

La tradizione natalizia in Umbria dalla lauda al canto popolare Antologia corale (2021)

 La tradizione dei canti natalizi in Umbria risale alle origini della lauda umbra del XIII secolo. Nel corso del tempo non è mai venuta meno la pratica devozionale dei canti dedicati al Bambin Gesù, che ha preso anche le forme del canto popolare. La presente antologia offre una panoramica di canti tratti dalla tradizione dei laudari e dei canti popolari umbri ispirati all’Avvento e al Natale, destinati all’esecuzione in occasione di “Natale in coro”, la tradizionale rassegna regionale organizzata da ARCUM. La scelta dei brani è stata effettuata da Vladimiro Vagnetti, membro della Commissione artistica nazionale di FENIARCO, che ben conosce il repertorio della nostra terra. I brani proposti comprendono prevalentemente Laude cortonesi, accanto a canti popolari monodici e polifonici di stili ed epoche diverse. Non avendo la presente pubblicazione ambizioni filologiche, i brani sono stati trascritti in notazione moderna per rendere l’esecuzione più agevole. In alcune laude si è effettuata una trascrizione ritmica seguendo la tradizione interpretativa. Inoltre, per evitare fraintendimenti esecutivi, nei testi si è scelto di usare per alcune parole la forma meno desueta (ad es. “vermiglio” e “consiglio” in luogo di “vermeglo” e “conseglo”) e di sostituire la lettera con segno diacritico “ç” con la “z” (secondo la pronuncia umbra prevalente). Le tre Laude con accompagnamento realizzato da Nicola Praglia nel 1957 sono da intendersi monodiche. In tutte le altre musiche, non esplicitamente polifoniche, l’accompagnamento può anche fungere da versione corale a 4 voci miste.

La tradizione natalizia in Umbria: dalla lauda al canto popolare - Antologia corale (2021)

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